Conformità attrezzi da lavoro

Per lavorare in sicurezza sono necessarie attrezzature ergonomiche e ben progettate.

La conformità degli attrezzi  da lavoro è un iter procedurale obbligatorio e si formalizza attraverso il fascicolo tecnico redatto nel rispetto della Direttiva 2001/95/CE sulla sicurezza generale di tutti prodotti.

Gli attrezzi da lavoro, purché privi di qualsivoglia forma di energia applicata, NON possono riportare il simbolo “CE”, perché non esiste alcuna direttiva specifica che li disciplini e che lo richieda. Essi vengono quindi definiti “prodotti generici”.

Cosa tratta la Direttiva 2001/95/CE?

La Direttiva 2001/95/CE “Sicurezza Generale dei Prodotti” da cui l’Italia ha ricavato il Codice del Consumo, riguarda qualsiasi prodotto immesso sul mercato dell’Unione Europea. Tuttavia, a differenza delle direttive e dei regolamenti specifici per singole tipologie di prodotti, NON prevede l’applicazione del marchio CE sui prodotti.

Questo “non obbligo” diventa di fatto un obbligo al contrario, ovvero laddove non è imposto il marchio CE dalla legge, esso NON può essere applicato. Ciò purtroppo rappresenta a nostro avviso un grosso limite ed un incipit alla confusione.

Sarebbe stato molto più semplice che questa direttiva imponesse comunque l’obbligo della presenza del marchio CE, uniformando così tutti i prodotti presenti sul mercato.

Cosa accade di frequente nel caso dei prodotti generici?

La distinzione tra prodotti con obbligo e prodotti senza obbligo di marchio CE crea una serie di situazioni a volte paradossali:

  • multe di decine di migliaia di euro per l’apposizione del marchio CE dove non va.
  • Verbali di contestazione da parte delle autorità per la mancanza del marchio CE su prodotti privi di direttiva specifica (ovvero generici) e quindi NON marcabili CE. Un esempio sono appunto gli attrezzi da lavoro non elettrificati.

La presenza di eventuali norme di prodotto, anche armonizzate alla Direttiva 2001/95/CE, non sono documenti sufficienti per imporre l’obbligo dell’apposizione del marchio CE sui prodotti da tali norme disciplinati.

Esistono anche in questo caso esempi sui quali si dovrebbe riflettere in modo approfondito. Uno tra molti, i prodotti per la puericoltura che hanno certamente necessità di sicurezza ma che non può essere simbolicamente rappresentata dal marchio CE.

Precisiamo “apposizione del marchio CE” anziché “marcatura CE” per evitare di indurre a credere che non essendo obbligatoria la marcatura CE, allora il fabbricante non abbia alcun obbligo.

Questa idea che molti sviluppano, nella falsa illusione che i prodotti generici siano privi di qualsiasi obbligo, può certo essere allettante, per chi non conosce la legge o conoscendola tenta di evitarla, ma è sbagliata.

Infatti, la conformità degli attrezzi da lavoro è assolutamente indispensabile per immetterli legalmente nel mercato comunitario.

Cosa prevede la legge per la conformità degli attrezzi da lavoro?

La Direttiva 2001/95/CE alla pari di tutte le altre sulla sicurezza che impongono la marcatura CE, prevede che il fabbricante predisponga tutta la documentazione tecnica che dimostri la sicurezza del prodotto.

La documentazione tecnica detta anche “fascicolo tecnico” deve essere presente in azienda ed essere a disposizione delle autorità di controllo in caso di ispezioni o verifiche.

Ricordiamo che anche le Camere di Commercio possono eseguire e di fatto eseguono tali verifiche, elevando le sanzioni previste dalla legge, al pari delle altre autorità come Guardia di Finanza e tutte le forze dell’ordine.

Proprio l’obbligo della costituzione del fascicolo tecnico senza eccezione alcuna rende incomprensibile l’esclusione dall’obbligo di apposizione del marchio CE di un numero grandissimo di prodotti, quelli definiti generici:

  • tutti i prodotti per la casa (non elettrici);
  • i prodotti per la prima infanzia (non giocattoli);
  • quei prodotti destinati al contatto con gli alimenti che pure hanno altri obblighi specifici
  • tutti i prodotti per gli animali
  • e molti altri ancora.

Auspichiamo che la prossima edizione della Direttiva 2001/95/CE che ovviamente avrà un altro numero, preveda per TUTTO la presenza del marchio CE. Questo eviterà certamente inutili confusioni e pretesti per scappatoie.

In conclusione:

tutti gli attrezzi da lavoro non elettrificati, sia domestici che professionali, sono esclusi dall’obbligo di riportare il marchio CE ed anzi l’eventuale presenza li rende illegali.

Attenzione quindi: non chiedete e non acquistate attrezzi da lavoro sui quali sai applicato il marchio CE.

Il “CE” in questo caso viene considerato informazione ingannevole al consumatore ed è passibile di ammenda fino a 50.000 € , argomento questo che dovrebbe essere sensibile per tutti i fabbricanti e gli importatori che diventano fabbricanti quando importano da fuori UE.

Potete rivolgerVi a noi in caso di dubbio e avrete sempre una risposta immediata.

Devi eseguire la conformità degli attrezzi da lavoro? Ti serve il fascicolo tecnico e non sai come fare?

La CEC.Group Ti affianca lungo tutto il percorso di preparazione del fascicolo tecnico che è obbligatorio per legge anche per il Tuo prodotto. Come suddetto, ciò vale indipendentemente dalla necessità di marcatura CE.

Ti assistiamo affinché tu possa immettere e mantenere i tuoi prodotti in modo legale nel Mercato Comunitario, guidandoti attraverso la conformità dei prodotti.

Puoi leggere maggiori informazioni sul fascicolo tecnico cliccando su questo link.

Offriamo inoltre il servizio di:

  • gestione del fascicolo tecnico
  • traduzione tecnica in lingua inglese dei documenti del fascicolo tecnico
  • supporto alla progettazione
  • molte altre opzioni utili.

Scarica qui la brochure di tutti i servizi CEC.group.

Ascolta il podcast

Prodotti senza obbligo di marcatura CE - Domande e risposte

I nostri video tutorial

La sintesi della marcatura CE ha un nome che è FASCICOLO TECNICO.

CEC.Group Ti offre informazioni utili su come procedere per la corretta marcatura CE e conformità dei Tuoi prodotti, nel rispetto delle leggi vigenti.

Contattaci

Informazioni sulla marcatura CE, sulla sicurezza generale di tutti i prodotti ed i preventivi per eseguirla sono gratuiti!

Contattaci, riceverai sempre e comunque una risposta immediata!

La nostra esperienza sarà la Vostra tranquillità!

Se hai una webcam ci potremo anche vedere con Skype o altro strumento di videoconferenza, così non saremo solo una voce o una mail.

Telefonaci

Uff: +39 049 8875489

Cel: + 39 335 7815770

Invia una mail

carraro@marchioce.net

Skype

carraro@marchioce.net

I nostri orari

Dal lunedì al venerdì

dalle 8.30 alle 18.30